La struttura di un articolo è fondamentale per catturare l'attenzione del pubblico e mantenerla fino alla fine. Ti aiuta ad aumentare la visibilità online e consolidare l'autorità nel tuo settore. Ma come si scrive un articolo di blog che sia efficace e ottimizzato per i motori di ricerca? In questa guida, ti fornirò consigli pratici per scrivere articoli blog SEO friendly e coinvolgere i tuoi lettori. Ho preferito una struttura schematica in modo da evidenziare per bene i vari aspetti.
Indice dei contenuti:
Articoli Blog SEO Friendly e Ricerca Parole Chiave
Prima di strutturare articoli blog SEO friendly e di scrivere contenuti, bisogna effettuare la ricerca delle keyword. Ecco i principali passaggi:
- Comprendi il tuo pubblico: identifica i bisogni, gli interessi e le domande del tuo pubblico di riferimento per creare contenuti pertinenti e interessanti. Cosa cercano sul web? Quali sono i loro interessi? Quali problemi vogliono risolvere? Cosa vorrebbero imparare?
- Identifica le parole chiave principali: utilizza strumenti come Google Keyword Planner o SEMrush per individuare le keyword più rilevanti per il tuo argomento.
- Analizza la concorrenza: esamina quali parole chiave utilizzano i tuoi concorrenti per determinare quali potrebbero essere rilevanti per il tuo articolo.
- Scegli parole chiave rilevanti e a coda lunga: opta per parole chiave specifiche e meno competitive (long-tail keywords) per migliorare le possibilità di posizionamento e attrarre un pubblico più mirato.
- Valuta il volume di ricerca e la difficoltà: cerca un equilibrio tra il volume di ricerca delle parole chiave e la loro competitività, preferendo quelle con un buon volume e una bassa difficoltà.
Struttura articoli blog SEO friendly
Un articolo di blog ben strutturato è più facile da leggere e da scansionare per i motori di ricerca. La leggibilità è un fattore importante per il successo del tuo blog. Un testo ben scritto e facilmente fruibile può aiutarti ad aumentare il traffico, migliorare il suo posizionamento sul web e fidelizzare i tuoi utenti. Ecco alcuni consigli per ottimizzare il tuo blog SEO friendly:
1. Gerarchia dei titoli
Utilizza una gerarchia chiara dei titoli per guidare i tuoi lettori e i motori di ricerca attraverso il contenuto del tuo articolo:
- Usa un titolo H1 per il titolo principale del tuo articolo.
- Usa titoli H2 per i sottotitoli più importanti.
- Usa titoli H3 per i sottotitoli secondari. E così via.
2. Paragrafi
Segui questi consigli per rendere più facile per i lettori leggere il tuo articolo e per i motori di ricerca analizzare il suo contenuto:
- Usa frasi brevi e concise.
- Suddividi il testo in paragrafi.
- Usa un linguaggio semplice e professionale. Facilmente comprensibile. Evita un gergo ricercato, a meno che non sia richiesto dal tuo pubblico target.
- Sfrutta grassetto, sottolineato e corsivo per evidenziare parole e concetti chiave.
3. Ottimizzazione del testo
- Keyword principale: inserita nel titolo, nella meta description, nel corpo dell'articolo e nei tag alt delle immagini (testo alternativo descrittivo)
- Keyword secondarie e long-tail keyword: utilizzate per arricchire il testo e aumentare la visibilità del tuo articolo. Per l'analasi di parole chiave ricercate dal tuo pubblico target, puoi utilizzare Google Trends.
- Densità di parole chiave: la giusta frequenza delle keyword è fondamentale per la SEO. Bisogna evitare la keyword stuffing (inserire un numero eccessivo di parole chiave all'interno di un testo, spesso in modo innaturale e forzato. Con l'obiettivo di manipolare il posizionamento di un sito web nei risultati di ricerca. Questa pratica è ritenuta scorretta, danneggia l'esperienza utente e si viene penalizzati da Google).
- Sintassi e grammatica: il testo deve essere privo di errori grammaticali e sintattici. Per la correzione dei refusi o errori grammaticali si può utilizzare Microsoft Word o tool simili.
4. Metadati
URL: breve, descrittiva e contenente la keyword principale. Evita di utilizzare numeri, simboli o caratteri speciali nell'URL.
Meta description: è la tua opportunità per convincere i lettori a fare clic sul tuo articolo nei risultati di ricerca.
Includere la tua parola chiave principale nella meta description è essenziale, ma devi anche rendere il testo coinvolgente e invitante per il lettore. Si tratta di un breve testo che appare sotto il titolo del tuo articolo nei risultati di ricerca. Dovrebbe essere di massimo 75 caratteri e contenere la tua keyword principale.
Scrivi una meta descrizione accattivante che invogli i lettori a cliccare sul tuo articolo.
Ecco un esempio di Meta Description:
Titolo in grassetto e sotto una meta descrizione completa:
- di cosa si tratta: outlet online
- a chi si rivolge: a tutti per moda e casa
- offerta: sconti e resi gratuiti, le motivazioni per fare click!
Meta tag: dati che forniscono informazioni ai motori di ricerca sul tuo articolo. Quelli più importanti sono:
- Title: il titolo del tuo articolo.
- Description: la meta description del tuo articolo.
- Keywords: le parole chiave del tuo articolo.
5. Immagini e contenuti multimediali
Immagine in evidenza: accattivante e pertinente al tema dell'articolo.
Contenuti visuali: immagini, infografiche, video e GIF, possono rendere il tuo articolo più accattivante e informativo.
- Assicurati che i contenuti visuali siano di alta qualità e pertinenti al tema dell'articolo.
- Vanno ottimizzati per il web
- Ricorda di rinominare i file con la keyword principale prima di caricarli su blog.
- Inserisci sempre i tag alt (testo alternativo) descrittivi con all'interno la parola chiave.
Infografiche e altri contenuti multimediali: per arricchire il tuo articolo e renderlo più informativo.
6. Altri fattori SEO-on page
- Link interni: servono a collegare diverse pagine del tuo sito web tra loro.
- Link esterni: a siti web autorevoli e pertinenti al tuo argomento. (Per i link interni e esterni, trovi l'approfondimento nel prossimo paragrafo).
- Architettura del sito: assicurati che l'articolo sia facilmente accessibile attraverso la navigazione del sito, utilizzando una gerarchia di categorie e sottocategorie logica. Ad esempio, per un travel blog la gerarchia potrebbe essere: viaggi > Europa > Italia.
- Tag: etichette che descrivono il contenuto dell'articolo. Sono utilizzati per:
- Classificare gli articoli in base a argomenti o categorie specifiche. Facilitano la navigazione del blog per i lettori che cercano informazioni su un determinato tema.
- Migliorare la SEO: Google utilizza i tag per comprendere il contenuto di un articolo e per associarlo alle ricerche degli utenti. Fai ricerche sulle parole chiave più utilizzate nel tuo settore per scegliere i tag migliori.
- Facilitare la ricerca interna: permettono ai lettori di trovare facilmente gli articoli che li interessano. - Tempo di caricamento della pagina: un sito web veloce è essenziale per l'esperienza dell'utente e il posizionamento nei motori di ricerca.
- User experience (UX): l'articolo deve essere facile da navigare e fruibile da tutti i tipi di dispositivi. Il sito deve avere un design responsive.
Link Interni/Esterni e SEO
1. Link Interni
Abbiamo visto che i link interni servono per collegare il tuo articolo di blog, con altri blog post pertinenti o pagine del tuo sito. Ad esempio la pagina contatti o servizi. Questo può avere diversi vantaggi, sia per l'utente che per la SEO.
- Per l'utente
Migliore esperienza di navigazione: i link interni permettono all'utente di approfondire un argomento o di trovare informazioni correlate a quelle che sta leggendo.
Maggiore tempo di permanenza sul sito: se l'utente trova interessante il tuo contenuto e può facilmente navigare da una pagina all'altra, è più probabile che rimanga sul tuo sito per più tempo.
Riduzione del tasso di abbandono: i link interni aiutano a ridurre il numero di utenti che abbandonano il tuo sito dopo aver consultato una sola pagina.
- Per la SEO
Passaggio di autorità: i link interni passano "autorità" da una pagina all'altra, migliorando il posizionamento di entrambe sui motori di ricerca.
Migliore indicizzazione del sito: i link interni aiutano i motori di ricerca a comprendere meglio la struttura del tuo sito e a indicizzare tutte le pagine.
Aumento del PageRank: un algoritmo di Google che misura l'importanza di una pagina web in base al numero e alla qualità dei link che riceve.
2. Link Esterni
I link esterni in un articolo di blog servono a collegare il tuo sito web ad altre pagine web autorevoli e pertinenti al tuo argomento. Questo può avere diversi vantaggi, sia per il lettore che per l'ottimizzazione SEO.
- Per il lettore:
- Maggiore approfondimento: gli permettono di trovare informazioni aggiuntive su un argomento o di consultare diverse fonti per farsi un'idea più completa.
- Aumento della credibilità: cita solo siti autorevoli e affidabili pertinenti all'argomento e al settore. Il tuo articolo risulterà più credibile e informativo.
- Migliore esperienza di navigazione: Utilizza testi d'ancoraggio descrittivi e naturali per far capire ai lettori cosa aspettarsi quando cliccano. In questo modo trovano le informazioni che stanno cercando più velocemente e facilmente.
- Per l'ottimizzazione:
- Migliore autorevolezza: i link esterni da siti web affidabili aiutano a migliorare l'autorevolezza del tuo sito web agli occhi di Google.
Collegare i tuoi articoli di blog a fonti autorevoli tramite link esterni trasmette un segnale positivo ai motori di ricerca. Google interpreta questi collegamenti come un segno di fiducia e qualità. Quando siti rinomati condividono i tuoi contenuti, Google vede ciò come un'approvazione della tua credibilità, migliorando il posizionamento del tuo sito nei risultati di ricerca. - Aumento del PageRank, come per i link interni.
- Diversificazione dei backlink: non tutti i backlink dovrebbero provenire dallo stesso sito web. I link esterni da diversi siti web di alta qualità aiutano a migliorare la SEO del tuo sito.
Inoltre, è importante ricordare che non tutti i link esterni sono uguali. Google distingue tra link "nofollow" e link "dofollow":
Link nofollow: non passano "autorità" da una pagina all'altra e non influenzano la SEO del tuo sito.
Link dofollow: passano "autorità" da una pagina all'altra e sono quelli che contano per la SEO. Quando possibile, dovresti cercare di ottenere link dofollow da siti web autorevoli.
3. Come Utilizzare i Link Interni ed Esterni
I link interni ed esterni sono un elemento importante per la SEO e per l'esperienza utente sul tuo blog. Ecco alcuni consigli per utilizzarli per utilizzarli in modo efficace:
Usa link interni pertinenti e descrittivi: il testo del link dovrebbe indicare chiaramente all'utente dove lo porterà.
Impienga link esterni pertinenti e autorevoli: assicurati che i siti web che citi siano affidabili e offrano informazioni di alta qualità.
Non abusare dei link interni ed esterni: un numero eccessivo di link può confondere l'utente e penalizzare il tuo sito da parte di Google.
Usa diversi tipi di link: oltre ai link nel testo, puoi utilizzare anche link nella barra laterale, nel footer o nel menu del tuo sito.
Monitora i tuoi link: utilizza Google Analytics per vedere quali link interni sono più cliccati e quali no.
Come Scrivere Articoli Blog SEO-friendly
1. Titolo efficace
Un titolo accattivante è la tua prima occasione per catturare l'attenzione del pubblico. Sii chiaro, diretto e crea aspettative su ciò che il lettore troverà all'interno dell'articolo.
2. Introduzione
L'introduzione di un articolo è cruciale per catturare l'attenzione del lettore fin dall'inizio. Sii breve ma intrigante, fornisci una panoramica del contenuto di valore dell'articolo. In questa sezione, includi la tua keyword principale. La SEO non riguarda solo il posizionamento sui motori di ricerca, ma anche l'attrazione di traffico di qualità e l'aumento dell'autorità del sito web nel tuo settore di riferimento.
3. Indice dei contenuti
Un indice dei contenuti è utile per guidare il lettore attraverso l'articolo. Organizza il contenuto in sezioni chiare e identificabili, facilmente navigabili. In questo modo il lettore può facilmente trovare ciò che cerca.
4. Immagine in Evidenza
Includi un'immagine di alta qualità per attrarre l'attenzione dei tuoi lettori. Sceglila accattivante e pertinente al contenuto dell'articolo.
5. Corpo del testo
Il corpo del testo è la parte centrale del tuo articolo. Qui, dovrai sviluppare il tuo argomento in modo chiaro, conciso e informativo. Suddividi il contenuto in paragrafi brevi e chiari, ciascuno focalizzato su un singolo argomento.
- Inserisci l'indice dei contenuti
- Utilizza elenchi puntati o numerati per rendere più leggibile il testo
- Ricordati di scrivere per il tuo lettore, per rispondere alle sue domande e/o esigenze. (Leggi qui la guida su come scrivere contenuti di valore)
- Evita i muri di testo. Bisogna dare respiro ai vari concetti e importanza alle pause. L'ideale è lasciare uno spazio ogni 3-4 righe.
- Rivedi e correggi. Prima di pubblicare il testo, rileggilo attentamente per individuare errori di grammatica e refusi
6. Contenuti Visuali
Integra il testo con contenuti visivi come immagini, grafici o video. Aiutano a mantenere l'attenzione del lettore e a illustrare concetti in modo più efficace rispetto al solo testo.
7. Conclusione e Invito all'Azione
La conclusione è il momento di riassumere i punti chiave del tuo articolo. Incoraggiare il lettore a riflettere sull'argomento trattato. E, soprattutto, di invitare il lettore a compiere un'azione chiara, come iscriversi alla tua newsletter, scaricare una risorsa gratuita, contattarti, acquistare un tuo servizio o prodotto, ecc. Ovviamente bisogna fornire il link giusto affinché il lettore compia l'azione desiderata.
Per Concludere
Ottimizzando tutti questi elementi, potrai migliorare la visibilità del tuo articolo sui motori di ricerca e attirare più traffico sul blog. Aumentare la tua autorevolezza online e incrementare la vendita di servizi e/ profotti.
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