La grazia e la semplicità di un evento quotidiano visti dall’artista.
Felix Vallotton, d’animo anarchico è conosciuto per le sue stampe su legno. Artista svizzero che ha abbracciato il filone dei Nabis (“profeti”, “illuminati”), gruppo pittorico che nasce tra il 1860 ed il 1870 a Pont Aven ad opera di un gruppo di artisti influenzati da Gauguin.
I Nabis si posero a metà strada fra il Postimpressionismo e il Simbolismo, con l’intento di allontanarsi sempre più dall’accademismo e dal Naturalismo e questa volontà non si esprimeva soltanto in pittura ma anche nella vita quotidiana.
Vallotton per dipingere questa scena di gioco, s’ispira alle vedute dall’alto proprie dei giapponesi, le cui xilografie influenzarono molto la pittura degli Impressionisti intorno al 1850, quando si ebbe l’apertura del Giappone verso l’Occidente.
Nel dipinto Le Ballon, Il Pallone, vediamo in primo piano, illuminato dal sole una bambina che insegue una palla rossa, e sembra sperduta nell’immensa distesa di sabbia. Sullo sfondo del parco scorgiamo due figure in lontananza, appena pronunciate, due semplici tratti che appaiono minuscole ed avvolte dall’ombra di una fitta vegetazione.
Vallotton falsa la prospettiva, le due donne vengono raffigurate su un piano parallelo alla nostra visione, mentre il bambino è visto dall’alto.
L’impressione di vuoto è rinforzato dalle grandi pennellate di colore uniforme come il verde o il giallo ocra, alternate dal tocco rosso carminio della palla.
Questo dipinto è lontano dall’evocare la spensieratezza o la felicità facilmente attribuibili all’infanzia, comunica invece inquietudine perché la bambina appare da sola nel grande parco.
Scheda tecnica:
Artista: Félix Vallotton 1865-1925
Titolo: Le Ballon o Coin de parc avec enfant jouant au ballon (Il pallone o Angolo del parco con un bambino che gioca a pallone)
Tema: Scena di genere
Corrente artistica: Nabis
Olio su cartone, cm 48 x 61
Dipinto nel 1899
Localizzazione: Parigi, Museo d’Orsay